Le tecnologie più all’avanguardia ci hanno offerto la possibilità di vivere esperienze audiovisive sempre più immersive. Ecco spiegato il motivo per il quale al giorno d’oggi tante persone rinunciano a comprare televisori di dimensioni importanti, che spesso sono difficili da collocare, e preferiscono invece optare per un proiettore e un telo.
Questi dispositivi, in effetti, sono caratterizzati da tecnologie avanzate che garantiscono una qualità ottimale, sia a livello video che a livello audio, paragonabile a quella di una tv di ultima generazione.
Vale dunque la pena di provare a capire come e dove acquistare un telo per proiettore professionale.
Perché scegliere un telo per proiettore
Con l’aiuto di un telo per proiettore si ha la possibilità di implementare la propria esperienza di fruizione di contenuti audiovisivi, ma questo prodotto può essere usato anche per scopi professionali, per esempio per una presentazione.
Quel che conta è che quando si tratta di riprodurre le immagini si possa optare per una tecnologia avanzata nel contesto dell’home entertainment.
Per ciascun proiettore ci deve essere bisogno di uno schermo da proiezione, vale a dire un telo capace di riflettere la luce che il proiettore emette in maniera efficace. È auspicabile che esso abbia un formato adeguato alle dimensioni dell’immagine e venga collocato a una distanza tale da consentire una visione perfetta.
Come è fatto il telo per proiettore
Il telo per proiettore non è altro che un pannello avvolgibile dallo spessore ridotto, anche se a seconda del modello possono esistere tipologie differenti.
Quasi sempre esso è realizzato in pvc plastificato, ma la composizione può essere anche in tessuto in fibra di vetro, che garantisce un livello di raffinatezza più elevato. Il telo viene impiegato per far sì che possa essere riflessa la luce prodotta dal proiettore, così che le immagini risultino visibili da ogni distanza.
La qualità della risoluzione è di fondamentale importanza a prescindere dal contenuto che si fruisce, si tratti di un film, di una partita di calcio o anche solo di una partita ai videogame. Così si può vivere una perfetta esperienza ludica o cinematografica.
Guida all’utilizzo
Quasi sempre, la procedura da seguire per l’installazione del telo per proiettore è quanto di più facile si possa immaginare.
Sono sufficienti pochi istanti per riuscire a riprodurre un’atmosfera simile a quella di un cinema. In più, le immagini sono ancora più nitide di quelle che si possono avere con uno schermo televisivo normale.
Una volta che è stato impiegato, il telo viene riavvolto, in modo automatizzato o meccanico; così risulta nascosto alla vista, e la parete riprende il suo aspetto tradizionale.
Stiamo parlando, come è evidente, di una soluzione alquanto comoda, grazie a cui si può usufruire di uno schermo di proiezione che si presta a essere installato in tutti gli ambienti.
Che cos’è il gain
Un aspetto da conoscere quando si parla di teli per proiettori è quello del gain: si tratta del cosiddetto guadagno dello schermo, e corrisponde alla capacità che il telo ha di ridurre o di accrescere il livello di luminosità che viene percepita dal proiettore.
Se si ha a che fare con un ambiente caratterizzato da una quantità elevata di luce, come avviene per esempio nel caso di una proiezione aziendale o di una conferenza, ciò di cui c’è bisogno è un telo con un gain elevato: grazie a questa soluzione la luminosità si raccoglie in corrispondenza della parte del telo centrale. Di conseguenza, le immagini vengono visualizzate meglio da chi sta davanti.
Se invece si opta per un telo contraddistinto da un gain ridotto, non si corre il rischio che il centro risulti più luminoso rispetto ai bordi, il che permette di usufruire di una visuale ottima da tutte le angolazioni: è, non a caso, la migliore opzione per l’home theatre e per le proiezioni casalinghe.
Quanto costano i teli da proiezione
Il prezzo di un telo per proiettore varia in base al modello, ma se si ipotizza di scegliere un prodotto di qualità media abbinato a un treppiedi è difficile scendere sotto i 50 euro, sempre che si tratti di una soluzione con funzionamento manuale. Per un telo motorizzato, invece, i costi salgono in misura consistente, nell’ordine delle centinaia o addirittura delle migliaia di euro.
